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lunedì 7 febbraio 2011
M14 CUSTOM
C'è da dire che l'M14 è forse il miglior compromesso per un fucile da tiro disponibile sul mercato, non è certamente un'arma semplice e pratica da utilizzare ma chiunque è in grado di capire in breve tempo che è la più valida alternativa ai poco customizzabili Dragunov, i delicati PSG1 e i poco adatti allo scopo silent&quick kill della serie Colt "M/quel che volete". Insomma un M14 si rivela customizzabile e perfettamente adatto ad essere silenziato per meglio adattarsi allo scopo, sopratutto nelle varianti vero legno. Il modello preso in considerazione è un Kart anche se alla fine noterete che rimarrà solo il corpo del fucile di questa marca. Innanzitutto mi sono prodigato nel modificare il fusto del fucile, smontatolo dunque ho carteggiato tutto il legno disponibile esternamente portandolo al "vivo" e scoprendo con un certo orrore che si trattava di Ciliegio e quindi di un dannatissimo colore chiaro, poco male dopotutto mi ci volevo divertire e una settimana di verniciatura poteva starmi bene sopratutto considerando le proprietà del ciliegio che si rivela un gran bevitore di impregnante, da sottolineare però che con questo materiale bisogna andarci con i piedi di piombo onde evitare di deformare il legno con mani eccessivamente pesanti di colore o troppo frequenti, pulito da imperfezioni, sbavi del legno e stuccato dove necessario ho iniziato a stendere l'impregnante noce scuro, il noce è migliore del "nero" perchè più naturale e perchè non apparirà lucido alla finitura. Sono servite cinque mani a distanza di 6/8 ore ciascuna per dare un aspetto credibile a quel danato ciliegio. Una volta completata l'opera sono passato al coppale e con mia sorpresa il fucile appariva... Nero... Probabilmente il legno era stato trattato con qualche diavoleria asiatica e lo strano odore di "grano" lo confermava, ma non mi sono scoraggiato, benchè preferissi di gran lunga ottenere un marrone scuro ho ottenuto un involontario "nero profondo" che tutto sommato mi stava bene, in ultimo una generosa mano di FLAT lo ha "rifinito" rendendo terminato il lavoro di verniciatura e finitura se da ciò vogliamo esimere il colore nero opaco dato a tutte le parti metalliche e plastiche, insomma quasi una settimana dietro a colori e solventi.
Passando alla parte meccanica mi son reso conto che non era affatto male e aveva un'ottima tenuta d'aria, un buon roof e una certa solidità d'insieme, tuttavia ho preferito montare al posto del suo gear box uno Marui opportunatamente modificato con pistone, testa pistone cnc antivuoto, molla m90 Systema e boccole cuscinettate, ancora non contento però ho teflonato anche l'hop up dopo aver "imbottito" la sede del gear box e a lavoro terminato ho potuto notare che il suono veniva effettivamente solo dal frangifiamma. Eccellente. Ora è necessario solo intervenire con un buon silenziatore ma ci penserò poi. Il fucile ha un'ottimo sistema di mira, molto preciso e desiderando dare solo un'ulteriore tocco da Sniper ho aggiunto una comoda ottica monoculare appositamente tarata. Cinghia a tre punti e bipiede, il gioco è fatto, il mio M14 è terminato con una modica spesa e una settimana di lavoro, ora manca semplicemente la sacca da calcio, un mio vezzo per comodità e tutto è da considerarsi finito. Probabile che in futurò interverrò nuovamente sul fucile per installare un sistema ris.
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