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venerdì 8 aprile 2011

Oggetti di distruzione di massa

Il mondo del softair si è andato a migliorare anno er anno in modo costante e diventando via via più accurato ogni giorno di più. Settimanalmente si leggono di innovazioni e trovate geniali per incrementare la "simulazione" di guerra e l'efficacia delle nostre attrezzature (da luglio non si potranno più definire armi o fucili XD), ma la cosa che mi ha sorpreso di più è stata senza dubbio l'incredibile miglioria portata ai così detti ordigni di distruzione come granate, mine e lanciatori. riconosco di aver avuto sempre un'insana passione per questo genere di strumenti arrivando a costruirmi le pipe bomb per conto mio (in futuro posterò la guida per costruirle), fui uno dei primi a ordinare gli M203 dal Giappone quando uscirono alla modica cifra di 300.000 lire, eggià, c'erano ancora le lire... Ad ogni modo, l'intenzione di questo post è quello di recensire e dunque affrontare la questione mine, trappole esplosive, lanciatori, granate e bombe a mano che tanto mi stanno a cuore. Orientarsi in questo universo "esplosivo" (si picchiatemi per queste battute) è difficile perchè il mercato offre ordigni che partono da 30 € e arrivano a 170, 200 e oltre. Principalmente nel mercato ho visto un pò di tutto ed ecco quanto scoperto.



Lanciatori
A partire dai mitici GX per G36 ma idonei a un pò tutto per approdare ai modelli per AK spartani ma comodissimi passando per gli M203 riscontriamo tutti gli stessi problemi. La roba di "marca" è eccellente come nel caso della Mad Bull e le copie giocattolose, spartane, con quote errate e talvolta non funzionanti. Tendenzialmente sono tutti problemi trascurabili e rimediabili se abbiamo un pò di dimestichezza con frese, torni e similari ma che senza questi attrezzi diventano insormontabili, ad esempio la DBoys produce ottimi lanciatori ma lasciano piuttosto lente dentro il tubo di scatto granate della G&P o addirittura Mad Bull troppo "corti" (parlando di culatta) per ospitare granate after market. Se dovessi peròproporre io un lanciatore, il migliore mai provato è ed resta lo short della serie GX della madbull capace di essere ospitato in tasche porta pistola sia per ergonomia che forma (decisamente simile). Questa arma, usata da me ormai da due anni e mezzo si è dimostrata più volte rapida e precisa anche se parlare di precisione quando si ha a che fare con 210 pallini è azzardato.



La possibilità di montarlo sui fucili o di sfruttare la slitta superiore per fissare una picantilli e posizionare così tacche di mira trasformandolo in pistola è eccezionale e si adatta con una certa precisione a tutte l granate testate fino ad ora a parte qualche insignificante problema con le G&P.

Granate
MadBull, G&P, DBoys, CLassic Army, Army, Tokiomaru (sottomarchissima trovata in fiera) sono tutte fatte nello stesso modo ma non tutte funzionano come dovrebbero ne sono fatte nello stesso materiale o con lo stesso ottimo procedimento (ovvero fresate dal pieno), la granata funziona in un modo molto molto semplice, in generale si tratta di un serbatoio di gas collegato ad una valvola che se toccata libera lo stesso gas negli ugelli contenenti i pallini con una certa violenza liberando così il carico di BB.



Ciò accade senza problemi solo se la valvola è:
-Pochi decimi di millimetro più piccola del suo vano.
-con un O ring in ottime condizioni.
-Con le sferette correttamenbte posizionate, tali sferette si trovano sulla punta della valvola sorretta dalla molla.
-Se il materiale non si deforma in virtù del gas (che tende ad essere molto freddo).

Le migliori trovate sono senza alcun dubbio le MadBull, senza alcun dubbio e alcune fatte interamente in ABS di una marca totalmente sconosciuta. Tuttavia le granate necessitano di accortezza e buona manutenzione, non deve ad esempio finire acqua o sporcizia negli ugelli e nella valvola, ogni due/tre usi vanno lubrificate, insomma sono chicchette si sfiziosa ma che necessitano di una certa cura. Quando le trasportate dovete aver cura di metterle in tasche comode, con la punta rivolta verso il basso e non ammucchiate in una scarsella o bisaccia, vanno riposte nel loro vano dopo essere state usate e va evitato che cadano in terra.

L'effetto delle granate è disarmante, eccezionale e molto psicologico. Una buona granata se usata efficacemente e con il gas giusto è capace di sfrondare un cespuglio come nessuna altra arma è capace, colpire fino a quattro persone in modo ottimale, saturare porte, finestre e stanze con un solo colpo, inoltre obbliga chi subisce il colpo ad accusare e spesso tenere la testa bassa per qualche secondo utile di solito a chi deve assaltare per raggiungere la posizione. Una buona granata e un buon granatiere può trasformare una squadra di assaltatori in un efficacissimo meccanismo offensivo. Il setup ideale? Tre/Quattro granate e un lanciatore. Troppe diventano di impaccio, pesanti e ovviamente una buona bombola di gas.

Bombe a mano
Discorso sottile e delicato perchè del tutto inadatte a scalmanati, idioti, bimbiminchia e tutta quella gente che non riflettono troppo o semplicemente che riflettono troppo a lungo. Posso dire di aver provato diversi modelli di questi ordigni miracolosi e in principio erano solamente pericolosi e insicuri in quanto costruiti in acciaio, con cerniere e molle e dunque con la possibilità che queste partano colpendo persone o cose. Inizialmente e per la maggior parte dei casi le bombe a mano sono composte da due o tre semigusci che aprendosi liberano gas e pallini, la capienza va da 20 a 50 e non sembra va come dovrebbe facendoci sentire come gli americani con le prime ananas che volavano, atterravano e facevano uno sbuffetto senza esplodere ma restando li in agguato per anni, senza contare che non è nemmeno detto che i pallini escano correttamente dato che se la granata a semiguscio cade a spoletta in giù i pallini cadono per terra, se cade con la spoletta verso destra o sinistra libererà solo una parte dei pallini in alto e gli altri nella direzione appropriata e nel raro caso che cada correttamente beh... Quei pochi pallini maledetti non è detto che prendano il bersaglio. Solo negli ultimi anni si è vista una grande e splendida innovazione da questo punto di vista: le granate Tornado. Le granate Tornado sono in effetti la cosa più precisa e realistica che si possa immaginare anche se in colori molto vistori (ma meglio così) il funzionamento è semplice e geniale insieme, si tratta di un pistone temporizzato che preme il gas in modo potente verso gli ugelli carichi di pallini (2 in genere) facendo ruotare la granata come una trottola e spargendo dunque i bb in una vastissima area con effetti davvero strabilianti. Le applicazioni sono molteplici: dal comune lancio da una porta o una finestra alla trappola con filo di inciampo. La tornado inoltre ha un comodo dispositivo che regola il tempo di attivazione su 3 secondi o su 1.30 secondi.



Insomma nell'iniverso del softair non mancano strumenti di questo tipo ma in qualsiasi direzione o scelta andiate a parare ogni attrezzatura passiva va utilizzata con grande cura, con grande attenzione al fine di non lasciare mine e bombe a mano disseminate nei boschi in balia di persone innocenti che tutto desiderano tranne che trovarsi un BB in un occhio.

Come sempre Signori Giocate a fare la guerra, non fate guerre per gioco.

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